Comunicare in modo assertivo permette di interagire con gli altri in qualsiasi contesto relazionale in modo efficace ed adeguato, affermando i propri punti di vista o bisogni nel rispetto di quelli altrui.
L’assertività – dal latino asserĕre «asserire» – riguarda la capacità di esprimere le proprie idee, di difendere i propri diritti, di comunicare le proprie emozioni, senza paura e senza calpestare o ferire l’altro. Un comportamento assertivo nell’ambiente di lavoro come un ufficio, quindi, può essere molto importante per raggiungere più facilmente gli obiettivi, per creare un ambiente sano e stimolante, e per minimizzare tensioni e conflitti all’interno del gruppo di lavoro.
Essere assertivi significa avere migliori rapporti interpersonali e professionali, affrontare le criticità con mano ferma e proattiva, migliorare il clima lavorativo e il benessere tra i colleghi.
Nonostante i vantaggi della comunicazione assertiva siano chiari ed evidenti, altrettanto non si può dire della capacità di mettere in pratica le tecniche di questa modalità di comunicazione per chi non ce l’ha innate.
Scopriamo di seguito quali sono gli elementi fondamentali per sviluppare un atteggiamento assertivo.
I vantaggi dell’assertività
I vantaggi di una comunicazione assertiva si riscontrano sia sul posto di lavoro che in altre aree della vita. In generale, le persone assertive:
- Sono ottimi manager. Ottengono risultati trattando le persone con correttezza e rispetto e, a loro volta, vengono trattati dagli altri allo stesso modo. Ciò significa che sono spesso benvoluti e visti come leader con cui le persone vogliono lavorare.
- Negoziano soluzioni “vantaggiose per tutti”. Sono in grado di riconoscere il valore della posizione del loro avversario e possono trovare rapidamente un terreno comune con lui.
- Agiscono meglio e risolvono i problemi. Si sentono autorizzati a fare tutto il necessario per trovare la migliore soluzione ai problemi che incontrano.
- Sono meno ansiosi e stressati. Sono sicuri di sé stessi, non si sentono minacciati né si comportano da vittime quando le cose non vanno come previsto.
Quando l’assertività può essere un ostacolo
Alcune culture organizzative preferiscono persone con un atteggiamento remissivo e vedono il comportamento assertivo come scortese o addirittura offensivo. Alcuni studi evidenziano, per esempio, che il genere può influire sul modo in cui viene percepito il comportamento assertivo, con gli uomini che hanno maggiori probabilità di essere ricompensati rispetto alle donne.
Differenza tra passività e aggressività
Ai poli opposti dell’assertività si collocano la passività e l’aggressività, stili che risultano non efficaci e molto spesso dannosi.
Le persone con uno stile passivo hanno difficoltà ad esprimere i propri bisogni, desideri e punti di vista perché convinti che valgano meno o non siano importanti tanto quelli degli altri. Le loro opinioni sono spesso influenzate e se divergono da quelle altrui vengono taciute o nascoste. Hanno un enorme difficoltà nel dire “no”.
Le persone con uno stile aggressivo hanno al contrario la tendenza a prevaricare gli altri concentrandosi unicamente sui propri bisogni e desideri, sono disposti a raggiungere i loro obiettivi con qualunque mezzo, anche con le minacce.
Le caratteristiche delle persone assertive
Le persone con uno stile assertivo invece non hanno bisogno di essere aggressivi per raggiungere i propri scopi ma utilizzano un tipo di comunicazione che facilita le loro relazioni nel pieno rispetto di sé stessi e degli altri.
- Fiducia nelle proprie capacità
- Riconoscimento dei propri limiti e punti di forza
- Rispetto e accettazione del punto di vista altrui
- Capacità di chiedere scusa
- Capacità di ascoltare l’altro non formulando giudizi
- Capacità di cambiare opinione (compiendo valutazioni accurate senza soffermarsi sulla prima impressione)
- Capacità di dire “no” senza provare sensi di colpa
Come diventare più assertivo in 6 step
Riconosci il tuo valore – Alla base del comportamento assertivo vi è la fiducia in sé stessi, elemento fondamentale per sostenere con convinzione le proprie idee e ispirare fiducia negli altri.
Esprimi le tue esigenze e desideri con sicurezza – Non aspettare che qualcun altro riconosca ciò di cui hai bisogno. Potresti aspettare per sempre! Prendi l’iniziativa e stabilisci come raggiungere i tuoi obiettivi.
Considerati responsabile solo del tuo comportamento – Non sentirti responsabile del modo in cui le persone reagiscono alla tua assertività (ad esempio con rabbia o risentimento). L’importante è il controllo su te stesso e che il tuo comportamento non violi le esigenze di qualcun altro.
Comunica in modo positivo – Anche i problemi e le difficoltà possono essere affrontate in modo sensibile, costruttivo e rispettoso. Non aver paura del confronto, neanche quando le persone mettono in discussione te e/o i tuoi diritti.
Sii aperto a critiche e complimenti – Accetta ogni tipo di feedback con gentilezza e umiltà. Se non sei d’accordo con le critiche che ricevi, discutine senza metterti sulla difensiva o arrabbiarti.
Impara a dire no – Difficile da fare soprattutto quando non sei abituato a farlo. Non si può fare tutto o accontentare tutti, quindi proteggi il tuo tempo e il tuo carico di lavoro dicendo “no” quando necessario, proponendo una soluzione vantaggiosa per tutti.
4 Tecniche di comunicazione assertiva al lavoro
Parla in prima persona. Usa affermazioni come “voglio”, “ho bisogno” o “mi sento” per trasmettere responsabilità e comunicare in modo chiaro il tuo punto di vista.
Attiva l’empatia. Cerca sempre di riconoscere e capire come l’altra persona vede la situazione. Dopo aver preso in considerazione il suo punto di vista, riferisci ciò di cui hai bisogno da lei.
Escalation. Se i primi tentativi di far valere te stesso non hanno avuto successo, significa che devi approfondire il tuo punto di vista in modo più risoluto (e pur sempre rispettoso) con la persona a cui chiedi aiuto. Alla fine puoi dirgli cosa farai dopo se non sei ancora soddisfatto.
Chiedi più tempo. Quando pensi di essere in balia di una tempesta emotiva, meglio non dire nulla. In questo caso, sii onesto e dì alla persona che hai bisogno di qualche minuto per ricomporre i tuoi pensieri.
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