Fitness e alta tecnologia: ecco la ricetta del successo di Fit and Go. A raccontarcela è il fondatore e ceo Marco Campagnano

La “new thing” del mondo fitness consiste in percorsi training associati a macchinari di ultima generazione che consentono, in tempi assai brevi, di raggiungere dei risultati di grande impatto. Noi di Dealogando abbiamo intervistato Marco Campagnano, founder e ceo di Fit and Go, una delle più interessanti realtà del comparto fitness hi-tech, brand sempre più capillare sul territorio nazionale con i suoi oltre 80 i centri in tutto il paese, 400 dipendenti al lavoro e una platea da quasi 150mila clienti annui.

Il fast fitness è un innovativo metodo di allenamento che mira ad ottenere il massimo risultato col minimo impiego di tempo. Come funziona e quanto questo concetto è legato all’innovazione in ambito tecnologico?

Oggi il fitness non significa più abbonamento in palestra. I ritmi serrati e le fitte agende quotidiane, anche prima dell’attuale emergenza, ci impedivano di dedicare molto del nostro tempo settimanale alla voce esercizio fisico. Arriva così l’era del fitness ad alta tecnologia: i macchinari che proponiamo sono infatti nelle condizioni di offrire lo stesso risultato di svariate sedute in palestra. Si tratta di un allenamento total body completamente rivoluzionario, che prevede delle brevi sessioni di esercizi funzionali a corpo libero, sotto la guida di personal trainer qualificati, abbinate a tecnologie di ultima generazione come l’EMS, ovvero l’ElettroMioStimolazione.

EMS e altri macchinari, una breve descrizione della vostra offerta?

EMS sta per ElettroMioStimolazione, una tecnica di allenamento total body che provoca più di 30.000 contrazioni naturali in uno slot temporale di massimo venti minuti. Lo consigliamo a tutti coloro che hanno poco tempo libero ma tanta voglia di rimettersi in forma e perdere peso, come anche a chi ha problemi di mal di schiena o è in recupero post partum o post trauma sportivo. Il Vacufit è la seconda delle nostre proposte: un tapis-roulant che – grazie alla tecnica del vuoto (vacuum) abbinata alla funzione di potenti lampade infrarossi – corrobora la circolazione, combatte ritenzione idrica, cellulite e gli accumuli adiposi agendo sul livello di tonicità cutanea. La camminata diventa infatti molto intensa, anche senza correre, e questo comporta un consumo calorico elevatissimo. Arriviamo poi alla criosauna o Criofit; una cabina che, portando la temperatura corporea a diversi gradi sotto zero per tre minuti, permette di combattere l’invecchiamento, accelerare il recupero muscolare e prendersi cura della propria salute psico-fisica oltre che ritrovare la forma fisica ideale.

Avete lanciato di recente l’hashtag #nonchiamatelepalestre, proprio per sottolineare la differenza tra una palestra e il vostro centro fitness. Come sarebbe effettivamente possibile rispettare gli obblighi di contenimento sociale all’interno dei centri?

Abbiamo lanciato la campagna con l’hashtag #nonchiamatelepalestre, per evidenziare la diversità totale dei nostri centri fast fitness che, pur essendo assimilati alle palestre a livello legale/burocratico, non hanno nulla a che vedere con simili impianti, né per struttura e dimensioni, né per numero di persone in co-presenza o per la possibilità di rispettare tutte le misure di sicurezza. Una linea d’azione rigida è sicuramente necessaria in giorni difficili come quelli che stiamo vivendo ma questa deve tenere conto di alcune specificità: a garantire la piena osservanza delle norme anti-coronavirus sono il format stesso basato su allenamenti personali esclusivamente su appuntamento; i particolari macchinari permettono di allenarsi senza l’ausilio di attrezzatura condivisa; gli spazi ridotti con numero limitatissimo di presenti (mai più di 3 fra personal trainer e clienti); la possibilità di utilizzare spogliatoi singoli e soprattutto le procedure di sanificazione continue ed efficaci.

Franchising, una scelta di business ideale. Perché un giovane imprenditore dovrebbe diventare affiliato Fit and Go?

Perché siamo in grado di aiutarlo, dalle fasi pre apertura del punto vendita, garantendo uno start up rapido e senza contrattempi, occupandoci delle forniture, della formazione del personale, del design del centro fino alle pianificazioni marketing e alla comunicazione. Un vero supporto a 360 gradi. Diventare un affiliato Fit and Go significa andare in utile già con i primi 80 clienti ed avere un break even a circa 15/18 mesi dall’apertura; significa scommettere su di una realtà dinamica con forte vocazione alla crescita e sintonizzarsi sulle esigenze più contemporanee della nostra società come la mancanza di tempo; significa investire in un settore innovativo, in forte crescita e con pochissima concorrenza, senza però rinunciare alle “spalle coperte”, alla sicurezza di poter contare su un gruppo già solido e una struttura sempre presente.

Quali sono le caratteristiche che oggi un giovane imprenditore deve sicuramente possedere?

Certamente passione per le nuove tecnologie e voglia di individuare i mercati più pronti ad essere rivoluzionati e scalati. Grande dedizione e aggiornamento costante. E soprattutto, direi, spiccata capacità di individuare e coltivare una squadra vincente.