Clearpay, tra i main sponsor di Altaroma, è l’azienda leader nei pagamenti online con la formula “acquista ora, paga più tardi”. Nata in Australia e già diffusa in America e Regno Unito, ora arriva in Italia. Dealogando ha intervistato Federica Ronchi, Country Manager Italy di Clearpay

Clearpay, parte del Gruppo Afterpay Limited (ASX: APT), sta trasformando il modo in cui facciamo i nostri pagamenti online, offrendo la possibilità di ricevere immediatamente i beni che acquistano, pagandoli in quattro rate sempre senza interessi.

Il servizio, attivo in Italia da marzo 2021, permette ai consumatori di evitare commissioni o di contrarre debiti di lunga durata. L’azienda, inoltre, ha siglato accordi con oltre 200 brand nei settori moda, beauty, outdoor e home décor, che hanno già integrato Clearpay tra i metodi di pagamento. Anche Altaroma ha deciso di coinvolgerli come partner dell’evento che si è svolto a Cinecittà dal 7 al 10 luglio e dedicato alla moda e ai giovani talenti emergenti.

Sostenere Altaroma, significa affacciarsi ad una vetrina di rilievo internazionale, ma anche essere presente a Roma, polo di attrazione per gli attori coinvolti nella kermesse della moda. Perché Clearpay ha deciso di essere al fianco di Altaroma?

Federica Ronchi, Country Manager Italia di Clearpay, azienda leader dei pagamenti online
Federica Ronchi, Country Manager Italia di Clearpay, azienda leader dei pagamenti online

ClearPay ha stabilito questa partnership perché con Altaroma condivide lo stesso ambiente di riferimento. Come per Altaroma anche l’obiettivo di Clearpay è sostenere il mondo della moda, portando in questo ambiente – il principale settore in cui operiamo – la nostra soluzione di pagamento online: “Buy now Pay later”.

Essere stati coinvolti da Altaroma in Italia è per noi molto importante e si aggiunge alle partnership con London Fashion Week, New York Fashion Week e Australian Fashion Week.

Come si traduce concretamente per Clearpay la scelta di aiutare i giovani designers a far conoscere i loro brand?

Clearpay aiuta i nuovi designers sia a farsi conoscere sia ad aumentare le visite degli utenti sui loro siti, nel caso in cui questi nuovi brand facciano e-commerce e portino il loro prodotto all’interno di vetrine digitali.

Essendo il nostro target, dal punto di vista del consumatore finale, Millennial e Gen Z, Clearpay può offrire a questi designers la possibilità di farsi conoscere ad un ampio pubblico. Ogni mese 35 milioni di utenti visitano il nostro sito, le nostre shopping directories e poi arrivano sui siti dei nostri partner, brand e retail. Clearpay può portare ai designers un’utenza nuova che altrimenti sarebbe molto difficile intercettare, non solo numericamente importante, ma anche qualificata e propensa alla trasformazione della visita (al sito) in un acquisto online.

In che modo Clearpay sostiene le piccole e medie imprese che si affacciano al mondo dell’e-commerce?

L’Italia è il Paese delle piccole e medie imprese, quindi è fondamentale che tutti gli attori sul mercato italiano siano motivati a supportarle. In questo, Clearpay ha la capacità di portare al target delle Pmi un nuovo traffico dimensionalmente molto rilevante, tra l’altro gratuito e profilato, perché l’utente ci conosce e vuole sapere dove poter usare Clearpay.

Il lavoro che facciamo nei Paesi dove siamo presenti è favorire la prenotazione delle realtà internazionali che lavorano già con Clearpay per aiutarle ad espandersi, ma anche portare la nostra azienda a costruire un grande database di utenti locali che viene portata in dote alla partnership con le piccole e medie imprese.

La partnership tra Clearpay e Altaroma proseguirà anche nei prossimi mesi? In che modo?

Vogliamo seguire il filone nel supportare i giovani talenti per aprirsi al mondo del commercio digitale e, dopo averli conosciuti ad Altaroma, aiutarli nelle vendite. 

Clearpay è conosciuta negli Stati Uniti, Canada e Australia ed ora, grazie anche ad Altaroma, si sta diffondendo anche in Italia. Come funziona questa innovativa formula di pagamento?

Questa formula che chiamiamo Buy now Pay later (compra adesso, paga dopo) è molto semplice e consente all’utente di fare pagamenti online in 4 rate sempre a tasso zero; al momento dell’ordine l’utente paga un quarto del valore dell’ordine e poi le successive tre rate, mentre il venditore riceve da Clearpay l’intero importo entro 24 ore dalla consegna all’acquirente.

La nostra azienda è nata nel 2014 in Australia, dove oggi è la soluzione di pagamento leader nel mercato australiano, nel 2018 abbiamo aperto negli Stati Uniti, nel 2019 in UK e nel 2021 in Francia, Spagna e Italia ed abbiamo una road map molto estesa in Europa.

La nostra formula di pagamento funziona particolarmente bene nei settori del fashion, beauty e home decor, mentre per quanto riguarda i consumatori siamo concentrati sulle giovani generazioni, dai 18 ai 40 anni, un target importante da presidiare, perché il comportamento dell’utenza non ha grande fiducia nel sistema bancario, difficilmente usa la carta di credito che ha dei costi fissi annui e preferisce soluzioni di pagamento più smart, come Clearpay che consente loro di gestire al meglio le loro finanze, tenendo sotto controllo anche un eventuale indebitamento.

Inoltre i nostri partner e-commerce ci dicono che tra 100 utenti che fanno acquisiti, 30 sono del tutti nuovi, che i nostri partner non avevano intercettato prima dell’integrazione con Clearpay. In Italia stiamo crescendo rapidamente, da marzo ad oggi abbiamo integrato oltre 200 brand e siamo molto soddisfatti del tasso di adozione.

Tra gli ideali condivisi da Altaroma e Clearpay c’è la sostenibilità. 

Per noi è fondamentale un uso consapevole del denaro, per questo Clearpay aiuta a gestire meglio i propri soldi facendo in modo di pagare nel tempo gli acquisti scoraggiando l’indebitamento. Per esempio: se un utente fatica a pagare puntualmente le rate, gli riduciamo il plafond, quando poi ritorna alla puntualità, cioè dimostra di riuscire a gestire le finanze, ritocchiamo il plafond, permettendogli di fare acquisti. L’obiettivo è di indirizzare i nostri utenti all’uso responsabile, senza commissioni e tassi di interesse.