Per volare in sicurezza nasce ‘Travel pass’, l’App che consente di prenotare e archiviare sullo smartphone i tamponi anti-Covid. Questa applicazione, così com’è stata pensata, non solo potrebbe permettere di essere un supporto decisivo per la riapertura in sicurezza delle frontiere, ma sarebbe anche un modo sicuro per evitare la quarantena nei voli internazionali.
Un recente sondaggio, condotto dallo Iata, ha rivelato che l’80% dei viaggiatori desidera utilizzare una App mobile per gestire le proprie credenziali di viaggio, snellire le file e evitare assembramenti. Detto fatto, perché, l’organizzazione internazionale di compagnie aeree ha pensato a crearla.
Si chiama ‘Travel pass’ ed è una App digitale utile per prenotare i test o i tamponi anti-Covid prima di un volo, ricevere i certificati dei controlli sanitari e condividerli con la compagnia aerea. Lo Iata però ci tiene a precisare che questa applicazione non è stata pensata come un ‘passaporto vaccinale’, ma più come un archivio di raccolta dati, accessibile direttamente dal proprio telefonino.
Alcune compagnie, hanno già cominciato a sperimentare ‘Travel pass’. Singapore airlines è stata la prima compagnia a sperimentarla sui voli da Singapore a Londra e, entro la fine del mese, si aggiungeranno Qatar Airways, sulla rotta per Istanbul, e Ana (All Nippon Airways).
Seguiranno poi, tutte le altre compagnie: Emirates, Etihad, Iag, la holding che controlla British Airays e Iberia, Malaysia Airlines, Air Baltic, RwandAir, Copa Airlines, Qantas, Air New Zealand, Gulf Air. Fanno eccezione solo le compagnie del nord America che, a quanto pare, non rientrano nella sperimentazione per motivi non specificati.
Come funziona ‘Travel pass’
Tutti i passeggeri che dovranno partire con compagnie aeree che aderiscono a questa ‘sperimentazione’, saranno invitati a scaricare l’applicazione e creare un’identità digitale, con la loro foto e le informazioni del passaporto.
Prima della partenza, i passeggeri potranno prenotare i test Covid-19 in una delle cliniche convenzionate nella città in cui ci si sta dirigendo. Al loro arrivo sarà sufficiente mostrare la loro identità digitale per avere sul proprio smartphone i risultati dei test, in modo sicuro.
Sull’App, quindi, si dovranno ovviamente scrivere tutti i dati presenti sul proprio passaporto, unite anche alle informazioni sanitarie. Ma se per caso qualcuno avesse qualche dubbio sul trattamento e la diffusione dei dati personali non c’è problema: lo Iata, infatti, ha assicurato che i passeggeri terranno tutti i dati nei loro telefonini, mantenendo il pieno controllo di dove vanno i dati, perché non c’è una banca dati centrale.
Dove si può scaricare l’App
L’applicazione è disponibile già su Google Play Store per Android e App Store per iOs, con lo scopo di poter agevolare la ripresa del turismo con la ripartenza dei voli, aiutando in questo modo non solo le compagnie aeree, ma anche i viaggiatori, a tornare verso la normalità, almeno per quanto riguarda il trasporto aereo.
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