Quali sono le startup americane di successo del 2021? Forbes in collaborazione con Statista ha stilato una classifica di 500 nuove startup americane che durante la pandemia si sono contraddistinte come migliori datori di lavoro

In qualunque parte del mondo, le startup sono una tipologia di azienda molto ambita dai lavoratori, perché – generalmente – si caratterizzano per essere un ambiente flessibile, dinamico e creativo, dove “ricerca e innovazione” non sono solo parole chiave, ma i principi guida che accompagnano, nel tempo, la crescita costante del business. Anche se molte di loro non riescono a superare il periodo di prova, si configurano in ogni caso come l’ambiente ideale per fare esperienza e crescere professionalmente.

Come sappiamo, affinché una startup possa aver successo deve avere una serie di caratteristiche e una di queste è senza dubbio la posizione geografica dove nasce e si sviluppa.

Esistono Paesi del mondo che più di altri sono terreno fertile per le startup, perché hanno strutturato un ecosistema di supporto e un massiccio capitale di rischio pronto a sostenere le aziende promettenti. Gli Stati uniti, per esempio, è una di quelle economie pronte a investire in startup americane di successo.

Ma cosa accade quando una crisi sanitaria globale mette a rischio il già precario equilibrio su cui si poggiano? Forbes e la società di ricerche di mercato Statista hanno collaborato per individuare le 500 nuove startup americane che si sono contraddistinte nell’ultimo anno come ottimi datori di lavoro, attraendo e coinvolgendo i dipendenti attraverso giochi virtuali, lezioni e sistemi di supporto a distanza.

Startup americane di successo 2021

La classifica di Forbes e Statista è stata redatta valutando 2.500 aziende americane con almeno 50 dipendenti, in base a tre criteri: reputazione del datore di lavoro, soddisfazione dei dipendenti e crescita.

Non potendo raccontarle tutte, ci limiteremo qui a presentare solo le prime 5 di questa interessante classifica.

1. Hiya

Hiya è una società con sede a Seattle il cui servizio è, in effetti, particolarmente utile: la sua piattaforma è basata su un enorme database di numerazioni telefoniche; installando l’app sullo smartphone è in grado di identificare la chiamata in arrivo, etichettarle come spam o telemarketing ed eventualmente bloccare le chiamate indesiderate.

2. Bestow

Bestow è una compagnia di assicurazioni sulla vita, completamente digitale. Fondata a Dallas, in Texas, nel 2016, la piattaforma nasce per semplificare le procedure di attivazione delle assicurazioni sulla vita e punta a renderle accessibili a milioni di persone. Sviluppata da zero come piattaforma tecnologica, i clienti possono acquistare una polizza su un dispositivo mobile in soli 5 minuti, senza presentare la certificazione della visita medica, esami del sangue, ecc.

3.Unite Us

Creare una rete che collega il sistema sanitario con i fornitori di servizi è l’obiettivo di Unite Us. Nata nel 2013, la piattaforma utilizza la tecnologia per connettere le comunità assistenziali con i fornitori di servizi sanitari e sociali e fornire, così, cure e servizi al paziente in modo efficiente.

4.Curology

Nato nel 2014, Curology è il primo servizio dermatologico online che offre alle persone prodotti e trattamenti personalizzati per la cura della pelle e consulenze dermatologiche senza dover andare in uno studio medico.

5.Petal

Petal è un nuovo tipo di società di carte di credito (emessa da WebBank, membro FDIC) creata per aiutare le persone ad avere successo finanziario. La piattaforma utilizza l’apprendimento automatico per analizzare la cronologia bancaria e attraverso la creazione di un “Cash Score” valuta il profilo finanziario delle persone al fine di: 1) agevolarle nell’accesso al credito 2) incoraggiarle nella costruzione del credito, evitando il debito e spendendo in modo responsabile.

 

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