Lunedì 23 novembre undici giovani tra i 18 e i 35 anni sono stati premiati, nel contesto della VII Edizione del Premio Italia Giovane, da un comitato ad hoc che ha selezionato le personalità in lizza per questo prestigioso riconoscimento. Il Premio Italia Giovane, infatti, ha ottenuto la medaglia di rappresentanza da parte del Presidente della Repubblica emerito Giorgio Napolitano e dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

Location digitale dell’evento, che quest’anno si è tenuto in streaming per motivi di sicurezza, la Luiss Business School di Roma, che ha fornito appunto le proprie infrastrutture tecnologiche per permettere agli interessati di parteciparvi. E se nel 2019 l’edizione era dedicata a “innovazione e Digitalizzazione” e al genio di Leonardo Da Vinci, quest’anno protagonista, per via delle recenti trasformazioni che hanno investito la società e il mondo del lavoro, è stata la Smartsociety. I giovani sono stati selezionati in quanto si sono distinti, ciascuno nel proprio settore professionale o di studi, nel dare un contributo concreto, innovativo e solidale al Paese.

Il Premio Italia Giovane ha visto la partecipazione del Presidente della Rai Marcello Foa, del ministro alle Politiche giovanili e lo Sport Vincenzo Spadafora, del direttore della Luiss Business School Paolo Boccardelli, del Presidente del Comitato D’Onore Franco Frattini, del Presidente del Comitato Promotore Andrea Chiappetta e del moderatore dell’evento, Claudio Mazza.

“Questa iniziativa – ha dichiarato Frattini, presidente Sioi, Società italiana per l’organizzazione
internazionale – è uno stimolo lanciato al Paese ed ai decisori affinché rendano i giovani
davvero protagonisti del futuro. Il messaggio da diffondere è in linea con quanto accade in Europa, dove la nuova programmazione, non a caso, parla di ‘next generation Ue’, di innovazione, ricerca, sostenibilità. In questi ambiti, le storie dei ragazzi e delle ragazze del Premio Italia giovane possono insegnarci molto”. “Oggi più che mai – ha aggiunto Spadafora – è necessario creare e rilanciare opportunità e strumenti capaci di favorire una maggiore assunzione di responsabilità da parte dei giovani. Sono convinto che da questo momento così drammatico che stiamo vivendo, i nostri giovani ne usciranno ancora più forti e ne sapranno trarre insegnamento. I vincitori di questo Premio sono la dimostrazione che il futuro e il cambiamento sono possibili e che l’impegno e il ‘crederci sempre’ vengono riconosciuti e premiati. Spero che siate da modello e ispirazione per tantissimi altri giovani altrettanto talentuosi e determinati”.

“La Rai – ha rimarcato invece il presidente Foa – ha sentito la necessità di entrare in contatto coi giovani, e lo ha fatto cercando di raggiungere i giovani nel luogo in cui sono più abituati a informarsi e intrattenersi, cioè il mondo digitale. Siamo solo all’inizio di un percorso che sta avendo ottimi risultati, lo dimostrano i dati lusinghieri di Rai Play. Mi piace molto il titolo che avete scelto di dare a questo evento: la RAI sostiene gli sforzi di innovazione, perché ne va del futuro del nostro Paese”.

Premio Italia Giovane, i vincitori

L’edizione 2020, dedicata al concetto di “Smartsociety: competenza, innovazione e coraggio per il  rilancio”, ha dato risalto a chi si è distinto negli ambiti più diversi: molte delle storie pervenute
hanno in comune la lotta al Covid, sia dal punto di vista sanitario, della ricerca, sociale e di
volontariato a sostegno delle comunità, sia dal punto di vista personale.

I settori di provenienza dei giovani premiati sono diversi, partendo dalla sanità, alle start up, all’arte, all’impegno civico, alla fisica, alla matematica oltre che ingegneria fino alla libera professione. Ecco chi sono gli undici vincitori del Premio, con le rispettive categorie in cui si sono distinti:

  • Alaimo Gaia – categoria Mentor (founder di Your Millennial Mentor e professionista delle Risorse Umane)
  • Borchi Riccardo – impegno sociale e no profit (web designer ideatore www.curaitalia.it)
  • Bottone Angelo – Growth Hacking (membro di SocialWarning)
  • Deangeli Giulio – Sanitario e della Ricerca
  • Guadalupi Giulia Andrea – Forze Armate (ufficiale medico dell’Aeronautica militare, ha curato il trasporto aereo sanitario d’urgenza di pazienti in imminente pericolo di vita Covid)
  • Laudato Sara – Biotech (scienziata nel campo delle biotecnologie)
  • Mariani Maddalena – Made in Italy e antichi mestieri (co-founder di Tecnoseta a Roma)
  • Marzetti Giulia – Ambiente e Sostenibilità (project management)
  • Moronese Veronica – Spazio e Inclusione (ricercatrice nell’ambito del
    diritto dello spazio)
  • Stagni Virginia – Digital & Strategy
  • Taccogna Ernesto – Imprenditoria (under 30 segnalato da Forbes attivo nel campo delle Ernergie rinnovabili)

Qui di seguito, invece, chi ha ricevuto una menzione speciale:

  • Brizioli Sabrina – Scienze Giuridiche
  • Cinti Stefano – Ricerca Sanitaria
  • Gangitano Elena – Salute
  • Ludovici Gianmarco – Ricerca
  • Murè Tommaso – Relazioni Internazionali
  • Pronesti Daniele – Corporate

Come nasce il Premio Italia Giovane?

Il Premio Italia Giovane è un’iniziativa ideata dall’Associazione Giovani per Roma rivolta alle nuove generazioni; il suo intento è sempre stato quello di riconoscere in dieci figure under 35 valide iniziative, progetti e testimonianze da diffondere nella società. Questi ragazzi, infatti, sono chiamati a ricevere il premio in funzione di ciò che trasmettono e rappresentano, per i meriti professionali o le ricerche scientifiche che hanno portato avanti. La condivisione delle loro esperienze ha l’obiettivo di incentivare ragazzi e ragazze di tutta Italia a seguire lo stesso percorso.