Nata durante l’EXPO 2015, la startup FindMyLost ha digitalizzato tutti i processi per la segnalazione, il ritrovamento e la consegna di oggetti smarriti. Sul web i privati possono cercare ciò che hanno perso e le aziende personalizzare il servizio integrato al customer service

Ogni giorno centinaia di migliaia di oggetti vengono smarriti, trovati e ritrovati in tutto il mondo. Non sempre è facile recuperarli, spesso sono necessarie lunghe attese al telefono con il servizio clienti, oppure mail a cui in pochi rispondono, fino alla ricerca fisica ove spesso si è rimandati da un ufficio ad un altro.

Nasce con la necessità di semplificare e di creare un servizio del tutto nuovo, l’intuizione avuta da una manager, Elena Bellacicca, un imprenditore in campo IT Federico Pedinelli e un avvocato Roberto Vergani che durante l’EXPO 2015 hanno presentato il progetto pilota di FindMyLost, avviato nel 2016 e divenuta una startup innovativa nel 2018.

L’idea di FindMyLost ha avuto un successo immediato, e la mission, cioè semplificare la gestione del servizio Lost Property attraverso un Customer Care innovativo, digitale e interamente integrato, ha subito avuto presa su grandi aziende come Trenitalia ed è stato adottato anche dall’aeroporto di Capodichino di Napoli.

FindMyLost: adatto ai privati, sviluppato per le aziende

FindMyLost è sviluppata sia come piattaforma online dedicata ai privati, che smarriscono un oggetto o lo trovano e vogliono restituirlo, sia come servizio unico al mondo sviluppato e personalizzabile in base alle esigenze delle aziende.

Infatti per il mondo del business, FindMyLost offre a diversi operatori, tra cui comuni, aeroporti, compagnie aeree, parchi divertimenti, hotel, car sharing, centri commerciali, università, compagnie di trasporti, la possibilità di implementare il proprio database digitale per gli oggetti smarriti, con notevole risparmio sui costi di gestione, sul personale impiegato, ma anche sullo spazio in magazzino, con un effetto complessivo di risparmio economico a cui si unisce il valore di un servizio inedito. Ancora oggi, infatti, in tutto il mondo la gestione del servizio Lost Property viene affrontata in maniera costosa, antiquata e inefficiente.

Come funziona il servizio

Elena Bellacicca - Ceo di FindMyLost
Elena Bellacicca – Ceo di FindMyLost

Ed è qui che entra in gioco FindMyLost, quando ci siamo resi conti della mancanza di un servizio digitale facile e veloce nel recupero di oggetti ritrovati” spiega Bellacicca Ceo di FindMyLost, che racconta a Dealogando il funzionamento della piattaforma.

Noi offriamo il software in white label, quindi possiamo brandizzarlo e personalizzarlo sulla base dei processi aziendali. Invece per l’utente che ritrova un oggetto per strada può scattare una foto e caricarla sulla piattaforma mentre chi lo perde può inserire una descrizione, in modo che l’algoritmo esegua il match ed in caso positivo, faccia intervenire un operatore in chat che procede alla spedizione al proprietario. In pochi click si può risolvere un problema che potrebbe richiedere ore e giorni di tempo”.

I vantaggi del servizio

Il vantaggio principale è per l’azienda che può disporre di un processo completamente digitalizzato. “L’impresa che adotta FindMyLost consente agli utenti/clienti di accedere ad una pagina dove poter visualizzare gli oggetti smarriti, con un notevole risparmio di tempo, di spazio nei magazzini dove conservano gli oggetti e di personale dedicato, quindi anche di denaro. Sicuramente viene migliorata tutta l’attività di customer experience” sottolinea la manager.

Ma FindMyLost è un servizio che avrebbe una grande utilità anche per i comuni italiani, che per legge devono conservare e gestire gli oggetti rinvenuti per un anno. Tra i comuni che hanno adottato il servizio c’è il Comune di Varese, ma la startup sta cercando di espandere la propria rete sia con i principali comuni italiani, con realtà aeroportuali e compagnie di trasporti.

Entrata sul mercato nel 2018, la piattaforma dopo i primi mesi di successo, ha subito una battuta d’arresto a causa della pandemia. “Ora vediamo un inizio della ripresa, molte aziende si sono rese conto dell’importanza di digitalizzare tanti processi, e dal mercato vediamo segnali positivi. Anche la pubblica amministrazione ora è spinta all’innovazione, quindi siamo fiduciosi in un ritorno alla crescita di FindMyLost”.