La nostra capitale della moda primeggia anche nel settore commerciale e degli investimenti. Ecco le principali e più interessanti vie dello shopping di Milano
Milano non è solo una delle più amate capitali della moda, ma nel corso degli anni è diventata anche una città interessante dal punto di vista lavorativo e commerciale.
Non è un caso, infatti, che le vie dello shopping di Milano rappresentino il fiore all’occhiello delle strade commerciali italiane, occupando ottime posizioni nelle classifiche delle “fashion street” più famose, trafficate e costose al mondo. Come accade nelle vie dello shopping di Roma e in tante altre località del mondo, le vie dello shopping sono testimoni dei cambiamenti storici ed economici della città e si fanno portavoce della sua evoluzione, fornendo spunti di riflessioni interessanti riguardo il crescente interesse commerciale nei confronti di una determinata zona o la perdita di prestigio di un’area geografica.
Il quadrilatero della moda
È il quartiere del lusso milanese per eccellenza e ospita gioiellerie, boutique e showroom di abbigliamento, arredamento e design, così chiamato perché circoscritto da quattro prestigiose vie: Via Monte Napoleone, Via Manzoni, Via della Spiga e Corso Venezia.
Il quadrilatero è la meta preferita per gli amanti dello shopping e cuore pulsante degli eventi legati alla Milano Fashion Week. Per questo motivo è la location più ambita dai maggiori brand di lusso ed è costellato di tantissimi negozi, atelier, studi e showroom che attirano turisti da tutto il mondo.
Il cuore del quadrilatero della moda è via Montenapoleone, che risulta essere la quinta strada più costosa e prestigiosa al mondo, nonché una delle più care d’Europa, con un canone di locazione di circa 14.000 euro/mq/anno. Costellata dai negozi dei più importanti nomi della moda, è la sola via di Milano che si può percorrere in auto solo dal suo centro in senso unico verso le estremità.
Altre strade degne di nota sono Via della Spiga (canone di locazione di 5.000 €/mq/anno), Via Sant’Andrea (canone di locazione di 7.000 €/mq/anno), Via Gesù, Corso Venezia (storicamente luogo di ritrovo della nobiltà milanese) e Via Manzoni. Quest’ultima, prima di essere intitolata al romanziere milanese era chiamata “Corsia del Giardino” e nell’Ottocento era considerata la strada più lussuosa d’Europa. Oggi, infatti, Via Manzoni parte dal Teatro alla Scala con accanto Palazzo Marino e arriva fino ai Giardini di Porta Venezia.
Le più grandi vie dello shopping di Milano
Ma Milano non è solo lusso, e ci sono numerose vie dello shopping che ospitano i punti vendita delle grandi catene di prêt-à-porter e fast fashion, oltre che locali di tendenza, ristoranti e negozi di vario genere.
Una delle principali strade commerciali di Milano è sicuramente Corso Buenos Aires, una lunga strada che conta circa 350 punti vendita, con un fatturato quotidiano complessivo tra i più alti al mondo e una media di centomila persone ogni giorno. Il suo canone di locazione si aggira intorno ai 3.000 €/mq/anno.
Abbiamo anche Corso Vittorio Emanuele, una delle più famose vie dello shopping di Milano: risalente all’epoca romana, fu la prima strada milanese ad essere pedonalizzata a metà degli anni Ottanta e oggi registra un canone di locazione di 6.000 €/mq/anno.
Ma se parliamo di movida milanese non possiamo non citare Corso di Porta Ticinese, considerata tra le strade più stimolanti di Milano, conta tanti negozi vintage e locali frequentati dalla gioventù lombarda.
A pochi passi dal Duomo, poi, troviamo Via Torino e Via Dante. La prima è una delle più antiche vie di Milano e rappresenta un importante collegamento tra Piazza Duomo e la zona dei Navigli. Nel 1859 Via Torino prese il nome attuale, venne allargata e ci fu un cambiamento architettonico con la costruzione di nuovi edifici che andarono a sostituire gli altri già presenti. Oggi ospita i punti vendita di tantissimi brand internazionali ed è tra le strade più frequentate del capoluogo milanese.
Via Dante, invece, collega il Cordusio con Largo Cairoli e il Castello ed è una delle principali passeggiate commerciali della città, valorizzata dall’arredo urbano che la contraddistingue e dalla totale pedonalizzazione avvenuta nel 1996.